A partire da gennaio 2024 ci sono state modifiche sostanziali in merito alle normative riguardanti i bonus fiscali in ambito edilizio; infatti, l’unica possibilità rimasta per poter recuperare i costi sostenuti è beneficiare della detrazione fiscale del 50% ripartita in 10 anni.
In questo articolo troverai esaminate le differenze tra le varie detrazioni al 50% e tutto quello di cui avrai bisogno per detrarre le tue spese:
Detrazioni al 50% con pratica Ecobonus
Detrazioni al 50% con pratica Bonus Casa
I requisiti necessari per far rientrare i serramenti nella detrazione
Di seguito riportiamo i requisiti necessari per far rientrare i serramenti nella detrazione:
- L’intervento deve riguardare unicamente la sostituzione di elementi già esistenti e/o loro parti, non comprende quindi la nuova installazione;
- Il serramento deve essere installato in locali riscaldati che affacciano verso l’esterno o verso vani non riscaldati (non è possibile, ad esempio, portare in detrazione la sostituzione di verande che circondano un balcone se questo non è riscaldato);
- I valori di trasmittanza termica (Uw) dell’infisso sostituito devono essere superiori ai valori limite riportati in tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6.08.2020. Ed esempio nella fascia climatica E il valore Uw dei vecchi serramenti deve essere superiore a 1.3 W/m2K;
- In base al punto precedentemente descritto, i valori di trasmittanza termica (Uw) dell’infisso in sostituzione devono essere inferiori o uguali anche ai valori limite riportati nella tabella 2 del D.M. 26.01.2010, per interventi con data di inizio lavori antecedente al 6 ottobre 2020;
- La sostituzione di scuri, persiane, avvolgibili, tende da sole, zanzariere e relativi elementi accessori può ritenersi valida solo se sostituiti contestualmente agli infissi oggetto di intervento;
- La spesa per la sostituzione di schermature solari può essere detratta solo per le posizioni orientate a Sud, Est e Ovest.
- L’intervento deve riguardare un immobile sulla quale si ha un diritto di godimento (ovvero come proprietario, usufruttuario, comodatario, ecc.) o familiare convivente con il proprietario o detentore dell’immobile.
I documenti necessari per ottenere la detrazione
Una volta verificati questi requisiti non resta che reperire i documenti necessari da portare a un istituto di verifica fiscale o a un professionista che svolga la propria dichiarazione dei redditi; di seguito puoi trovare l’elenco della documentazione solitamente richiesta:
- Pratica edilizia di avvio lavori (se necessaria)
- Fattura di acconto e saldo dell’acquisto dei prodotti rientranti;
- Contabile del bonifico per risparmio energetico con indicazione del codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- Certificazione ENEA e relativo codice di conferma CPID rilasciato dal portale;
- Dichiarazione tecnica e dei valori di trasmittanza dei prodotti installati rilasciato dalla ditta venditrice.